Esiste una differenza tra i primi momenti dell’innamoramento e la dipendenza affettiva. All’inizio, un rapporto sano tra due partner si caratterizza per aver sempre voglia di vedere la propria dolce metà e stare male quando non si è in sua compagnia. Molti/e sentono di aver perso l’appetito o la concentrazione, e sembra di volare tra le nuvole. Ogni occasione è buona per fare l’amore e baciarsi come se fosse l’ultima volta che ci si vede. All’inizio si sente quasi la necessità di fondersi con il/la partner, cosa del tutto normale. In questo modo, infatti, si aumenta il senso di complicità e di intimità. Questi sentimenti, con il passare del tempo, si andranno ad evolvere e non vi sentirete più fortemente eccitati come agli inizi. Quando però si ha davanti una coppia legata dalla love addiction, cioè dalla dipendenza affettiva, le prima fasi dell’innamoramento vengono portate all’esasperazione e il rapporto sfocerà in dinamiche compulsive e distruttive per entrambi i partner.
Dipendenza affettiva: il profilo di chi ne soffre
Il/la dipendente affettiv* sperimenta sensazioni come un senso di inferiorità vero il/la partner e paura dell’abbandono, senso di colpa, possessività e paura dell’isolamento. Questo profilo di persona ha paura che l’altro/a possa non apprezzarlo/a per ciò che è. Ne vien da sé che è qualcuno dalla bassa autostima che giudica il proprio valore personale in base a ciò che gli altri dicono di lui/lei. Sono persone che non si sentono degne di essere amate per quello che sono veramente ed è per questo che dà priorità altri altri/altre, ma non a se stesso/a. Ecco che colui/colei che si trova accanto una personalità del genere verrà visto/a come una sorta di “salvatore/salvatrice”. Dargli tutto il bene, annullarsi per lui/lei sarà l’unico scopo veramente importante per la vita di un/una dipendente affettivo/a.
Dipendenza affettiva: sono completamente tuo/a
Quando una persona soffre di dipendenza affettiva ha la tendenza sia ad assecondare il volere della sua dolce metà, sia di controllarlo. Dovete ricordare che il love addict teme, in ogni istante, di poter perdere il/la partner e farà di tutto per mantenerlo/a vicino/a. Quindi non solo si annullerà per lui/lei, ma lo/la terrà sotto stretta sorveglianza. Vorrà conoscere tutti i suoi pensieri, emozioni, per poi passare ai ricatti di tipo emotivo o, peggio, gesti autolesivi. Se vi trovate davanti una persona del genere, probabilmente non ne sarete attratti/e, ma proverete ad allontanarvi il prima possibile. All’inizio proverete a prenderne le distanze cercando maggiore tempo per voi stessi/e o per le vostre amicizie. Ma, in quel caso, andrete a creare un circolo vizioso dove il/la dipendente affettivo/a, pur di non rinunciare a voi, cercherà di essere sempre più presente nelle vostre vite.
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Attenzione ai love addict!
Chi soffre di questa problematica dovrebbe rivolgersi a uno specialista in grado di andare a fondo sulle possibili cause che hanno fatto sorgere questo genere di comportamento. Probabilmente il love addict ha subito dei traumi che l’hanno portato a credere di non essere mai all’altezza di nessuna situazione. Se vi rendete conto che il/la partner che avete accanto ha sviluppato un eccessivo attaccamento nei vostri confronti, vi invitiamo ad allontanarvi il prima possibile da questa persona. Così voi soffrirete meno e lui/lei potrà rendersi conto che i suoi atteggiamenti sono nocivi e poco costruttivi.
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