Se non avete mai sentito parlare di dicklit, qui vi spieghiamo che cosa si intende esattamente con questo termine. Questa parola è l’unione di dick, che in inglese significa pene, e clit, ovvero il clitoride. È un soprannome che viene usato spesso da molte persone transessuali ftm (Female to Male) o ftx (Female to X). Lo fanno per indicare il loro clitoride che, a seguito dell’assunzione del testosterone, è diventato più grande rispetto alla norma. Insomma, una zona del corpo che risulta essere a metà tra un pene e il clitoride.
Dicklit: un po’ di anatomia
A seconda della predisposizione genetica della singola persona, il dicklit diventa più o meno grosso e, in certi casi, arriva a ingrossarsi anche di alcuni centimetri. Tutto questo in risposta al testosterone, l’ormone che è responsabile anche dell’abbassamento della voce, la caduta dei capelli e la crescita di peli e barba. In genere si assume il testosterone proprio perché si è deciso di seguire il trattamento di ormoni che porterà a cambiare genere. Sempre a seconda della persona, le dimensioni del dicklit aumenta o nel giro di alcuni mesi, oppure dopo diversi anni. Ecco che non esiste una regola per quando questa zona del corpo raggiungerà la sua maturità piena.
Dicklit e penetrazione
Adesso alcuni/e di voi si domanderanno se il dicklit permetta o meno la penetrazione. In realtà questo non è possibile e servirà unicamente a gonfiare i pantaloni. Tuttavia, non significa che non si possa avere un’erezione e che questa zona del corpo non sia tanto sensibile quanto il pene maschile. Addirittura, durante i primi tempi, coloro che hanno un dicklit potrebbero provare dolore con il semplice sfregamento dei pantaloni! Se vi dovesse capitare, c’è una soluzione. Potete ricorrere a una compressa di garza di cotone, morbida e in grado di attutire l’impatto. Chi invece non ha ancora iniziato un trattamento ormonale, ma vorrebbe farlo, il dickit rappresenta una prima tappa che porterà loro verso la metoidioplastica. Questa è una valida alternativa di tipo chirurgico rispetto alla falloplastica. In che cosa consiste esattamente? Permette di liberare il dicklit rispetto i suoi legamenti e lasciare che “viva” in piena autonomia. Ecco che, con il tempo, avrà una forma similare al vero e proprio pene.
LUBRIFICANTE A BASE D”ACQUA WATERFEEL FRUTTO DELLA PASSIONE 175 ML x 25 UNITÀ
Dicklit, testosterone, vulva e vagina
Intanto, non ci sono regole ben delineate su come avverrà il vostro cambiamento ormonale, se avete deciso di intraprendere questo discorso. Tutte le informazioni sono quindi indicative e generali. Quello che accade è che, nel corso di qualche mese dopo stare assumendo il testosterone, le mestruazioni cessano di arrivare. In alcuni casi, però, potrebbero ripresentarsi e ritornare, anche se in modo molto lieve e come conseguenza a un periodo di stress. Un aspetto positivo del testosterone è che renda la vagina ancora più sensibile ed elastica. Ne potreste approfittare per avere un’intensa attività sessuale durante questo periodo! Anche se questo non vale sempre in tutti i casi. Ogni persona ha una genetica diversa e, al momento ,si sa ben poco rispetto la questione perché non sono state fatte ricerche accurate su questo campo.