Non vi stiamo chiedendo di andare in palestra o fare i gradassi, ma se avete problemi di erezione vi consigliamo vivamente di allenare i vostri muscoli. E non per avere il perfetto six pack da sfoggiare quando siate in spiaggia per fare colpo su ogni ragazza che passa dalle vostre parti. Ma per evitare di ricorrere all’ultima spiaggia, cioè il famosissimo Viagra. Stando ai dati, in Italia sono veramente tanti gli uomini che soffrono del problema della disfunzione erettile. Questa condizione impedisce a lui di far si che il suo pene rimanga in erezione, impedendo quindi la penetrazione e il rapporto sessuale. Un tempo si chiamava impotenza, termine ce ha svilito praticamente tutti coloro che soffrono di questa condizione invalidante. A tutti i maschietti, almeno una volta nella vita, sarà capitato di fare cilecca. Ma, con il passare dell’età, queste potrebbero essere sempre più frequenti. Il motivo potrebbe essere da ricercare o a livello fisiologico, oppure a livello psicologico. Per ovviare questa condizione e ritardare l’insorgere della disfunzione erettile, si può fare della ginnastica perineale o allenare il muscolo pubococcigeo.
Erezione: cosa significa disfunzione erettile?
Quando si parla di disfunzione erettile, si fa riferimento all’incapacità a mantenere o a raggiungere l’erezione. Questo processo è abbastanza complesso e coinvolge stimoli sia psicologici che fisici, attivando il sistema nervoso centrale che dà l’impulso al pene di mettersi in posizione eretta. Questo avviene per l’aumento del flusso sanguigno in corrispondenza del corpo spongioso e dei corpi cavernosi, oltre che alla pressione dovuta dalla cosiddetta tunica albuginea. Questa è una sorta di guaina che ha il compito di evitare che il sangue defluisca, garantendo la durate dell’erezione. Nel momento in cui insorge il problema della disfunzione erettile, vuol dire che durante questo meccanismo qualcosa non funziona nel modo giusto. I motivi per cui questo accade possono essere di varia natura, sia psicologica, sia organica. Il test per capire se si tratta di uno o dell’altro è osservare se si hanno le erezioni mattutine. Se c’è l’alzabandiera, ma il pene si ammoscia durante l’amplesso, allora la causa è quasi sempre psicologica.
Erezione: migliora la performance sessuale con la ginnastica perineale
A volte capita che il vostro fallo non risponde sempre ai “comandi”, ma non dovete allarmarvi subito. Magari avete bevuto e mangiato troppo, oppure siete particolarmente stressati. Se però vi rendete conto che questo accade almeno un quarto delle volte, allora sarebbe il caso di fare affidamento a uno specialista che vi aiuti a scoprirne le cause. La bella notizia è che se avete questo genere di problema, potete ricorrere a numerosi escamotages che non prevedono l’uso di farmaci. Tra questi c’è anche la ginnastica perineale, cioè tutti quegli esercizi che rendono tonici il muscolo pubococcigeo e i muscoli perineali. Alla base del pene ci sono dei muscoli chiamati ischiocavernosi che, se allenati, contribuiscono ad aumentare il flusso sanguigno proprio lì. Il sangue rimane all’interno dei corpi cavernosi e consente di aumentare la durata dell’erezione.
Esercizi di Kegel al maschile
Come svolgere questo particolare allenamento? Intanto, bisogna svuotare la vescica. Dopo di che dovrete sdraiarvi, mantenendo le gambe piegate. Immaginate di spingere il pene in alto e contraete il vostro muscolo pubococcigeo per almeno 10 secondi. Rilassatevi per 20-30 secondi e ripetete per dieci volte il tutto. Fatelo più volte al giorno e vedrete che, dopo qualche tempo, i risultati non tarderanno ad arrivare! Altro esercizio utile è da fare in piedi. Mettete il palmo della vostra mano a in alto rispetto il pene, di 3-5 centimetri, e fate in modo di spingere il fallo a toccare il palmo. Fatelo per almeno 4 o 5 volte.