La pratica sessuale chiamata edging, altrimenti nota come orgasmo controllato, è particolarmente amata da tutti coloro che si dedicano al sadomasochismo. Prevede che l’uomo si imponga di non raggiungere l’orgasmo. Questa dinamica non ha necessariamente a che vedere con il mondi del BDSM.
Edging: che cos’è?
L’obiettivo di praticare l’edging è quello di far si che l’orgasmo arrivi più tardi possibile. In questo modo si prolunga il piacere che, di conseguenza, diventa molto più intenso. Se siete degli uomini, ma anche delle donne, avrete probabilmente sperimentato questa sensazione durante la vostra vita sessuale. Il momento era talmente intenso ad eccitante che non volevate eiaculare in quel momento, per cui vi siete costretti/e a non venire, ma continuare a rimandare. Chi non si è dilettato nel pensare alle pustole del didietro di sua nonna mentre faceva sesso, per evitare di far terminare troppo presto la performance erotica? Ecco, tutto questo fa parte del mondo dell’edging che, fra l’altro è molto apprezzato dalle donne. Di sicuro preferiscono non far passare qualche minuto prima che lui tolga il pene dalla vagina, felice ed estenuato, mentre lei non aveva nemmeno iniziato!
Edging: come si pratica
L’edging, altrimenti chiamato orgasmo controllato, in inglese si dice anche surfing o peaking. Il termine significa stimolare o, al contrario, farsi stimolare, tanto da arrivare al limiti dell’orgasmo. Edge, infatti, significa proprio orlo, limite. Arrivati a questo punto, bisogna interrompere la stimolazione, o comunque diminuirla, magari con un cambio di posizione. Facendo così, sia i genitali della donna che quelli dell’uomo riescono a raggiungere il massimo livello di flusso sanguigno e, di conseguenza, della sensibilità. Ecco che, se si pratica l’edging, quando finalmente arriverà l’orgasmo, sarà una vera e propria esplosione di piacere per entrambi. Non male, vero? Diciamo che lo stesso principio vale anche per un sex toy dedicato a lui, il cockring. Si tratta di un anello, vibrante o meno, da inserire alla base del pene. Questo consente di ritardare l’orgasmo e prepara lui a un livello di piacere più intenso e duraturo.
Edging: perché è una buona idea provarlo
I motivi per cui provare la pratica di edging sono fondamentalmente due. O siete delle persone masochiste e vi piace ‘vedere soffrire la vostra dolce metà, oppure avete tutto l’interesse nel provare piacere a letto che sia più lungo e profondo. Per svolgere questa pratica non è necessario organizzare niente, basterà fare l’amore e far sì che l’orgasmo arrivi il più tardi possibile. Per tanti e tante è una dinamica molto eccitante e i risultati sono più che garantiti. Probabilmente, adesso che avete capito di che cosa si tratta, lo avrete praticato tantissime volte senza sapere quale fosse il termine giusto. Anche se molti sono restii all’idea di parlare di sadomasochismo, questa pratica è pur sempre un costrizione al lasciarsi andare. Ma praticare edging è una causa più che giusta, vero? E poi, se soffri di eiaculazione precoce, è un’ottima tattica per fare pratica e venire più tardi che puoi. Cosa state aspettando? La vostra lei è già sotto le coperte ad attendervi?