Esiste una correlazione tra alimentazione e ciclo mestruale, sapevate? In particolare, certi cibi aiutano a mantenerlo regolare. Per tutte coloro che non hanno un flusso che arriva ogni 28 giorni e sono sempre più confuse, queste informazioni si riveleranno un vero toccasana!
Alimentazione e ciclo mestruale: stile di vita sano
Alcune ragazze, per quanto riguarda le loro cose, sono puntuali come gli orologi svizzeri. Altre, invece, non sanno mai quando (e soprattutto se) si presenteranno. Ma da che cosa dipende il ritardo o la puntualità dell’arrivo del flusso mestruale? È collegato a degli equilibri ormonali molto delicati: lo stile di vita di una donna va a interferire con loro sia in negativo che in positivo. Una maniera per influenzare l’arrivo o meno regolare del ciclo è, per l’appunto, l’alimentazione. Ecco che mangiare la giusta percentuale di grassi, carboidrati e proteine contribuisce al benessere delle donne e, se si segue uno stile alimentare corretto, si possono evitare problematiche come, ad esempio, la sindrome dell’ovaio policistico. Così, certi alimenti non dovrebbero mai mancare nelle tavole delle donne, giovani o adulte che siano. Altri, invece, bisognerebbe consumarli quanto meno possibile!
Alimentazione e ciclo mestruale: cibi da preferire
Tra gli alimenti da preferire ci sono:
- l’olio extravergine di oliva, da usare a crudo. Il motivo per cui fa bene è che è ricco di vitamina E e B6, ma se vi mettete a friggere, ahimè, potreste non godere di questi preziosi minerali;
- i legumi, ricchi di fitoestrogeni, hanno un buon apporto di proteine che contribuisce a regolare gli ormoni;
- le verdure a foglia larga come l’invidia, gli spinaci, la lattuga e così via. Questi alimenti si fanno riconoscere per essere ricchi di ferro, vitamine e sali minerali vari;
- la pasta, il pane e il riso 100% integrali, e ci raccomandiamo: nessuna traccia di raffinato! Questo tipo di carboidrato non solo è buono da mangiare, ma è fondamentale per far funzionare l’organismo. E, se sono integrali, riescono a non creare un picco glicemico ma rilasciare l’energia poco a poco, senza scombussolare il corpo. Per di più, sono ricchi di magnesio, in grado di ridurre i dolori mestruali e regolare il ciclo;
- la frutta è ricca di vitamine: in particolare, tenete sott’occhio le arance! Questo tipo di agrumi sono in grado di far si che il sangue sia fluido al punto giusto. L’avocado, invece, contribuisce a mantenere stabili gli ormoni.
Alimentazione e ciclo mestruale: cibi da evitare
Ecco quali sono i cibi da evitare, o comunque da consumare il meno possibile:
- il pane, la pasta e il riso raffinati che causano l’insulino-resistenza, causa di amenorrea e cisti ovariche. Meglio l’integrale a questo punto, vero?
- latte e latticini: mangiarne troppi risulta dannoso per il corpo che aumenta il livello di acidità e crea squilibri con l’ovulazione;
- i salumi, da evitare soprattutto quando arriva il ciclo mestruale. Come il latte e i latticini, sono tra i responsabili dell’aumento del dolore mestruale, per cui se amate la carne e non potete farne a meno, meglio optare per quelle bianche;
- gli zuccheri raffinati che comportano un aumento del livello dei trigliceridi. Cosa significa tutto ciò? Dolore, dolore, dolore. E aumento di peso. È poco rassicurante, ma esistono delle ricette gustose che, però, non prevedono l’uso di farine e zucchero bianco.
- alcol: per le amanti dell’aperitivo bisogna dare una cattiva notizia. Alcolici e superalcolici aumentano i livelli di zuccheri nel sangue, per cui intralciano il normale metabolismo di acidi grassi essenziali.