Vorreste portare il vostro vibratore in viaggio ma morite dalla vergogna di suonare ai controlli? Beh, non possiamo di certo darvi torto. Però, d’altro lato, l’estate è alle porte e voi avete già programmato la vacanza con la vostra dolce metà. Immaginate la scena: siete rilassate e, dopo un giorno al mare di totale “svacco” vi state preparando per passare una serata hot con la vostra dolce metà. Cosa fare per aumentare la tensione? Tirare fuori il vostro vibrat… ah, no, l’avete lasciato a casa vostra! Ma come fare se avete voglia di averlo come compagno di viaggio? Si parla spesso di come eludere i controlli e far passare inosservato il vostro giocattolo sessuale preferito, ma spesso non si sa bene come comportarsi. Certo, bisogna ammettere che nessuna di voi vorrebbe vedere un addetto alla sicurezza aeroportuale rovistare nella vostra valigia e spaventarsi nel sentire una strana vibrazione in mezzo ai vostri trucchi e vestiti, oppure tirar fuori un dildo realistico extra-large. Oppure non è così?
Vibratore in viaggio: valigia in stiva o bagaglio a mano?
La prima domanda da porsi se volete portare il vostro sex toy preferito in vacanza con voi è se bisogna metterlo in valigia da stiva o quella da portare a mano. In generale, potreste andare a consultare le linee guida delle compagnie aeree. Qualora non fossero chiare, potreste controllare quelle americane in quanto sono le più restrittive di tutte. Generalmente, però, vi diamo una buona notizia: i vibratori possono essere trasportati sia nel baglio da portare a mano che in quello da mettere in stiva! L’importante, però, sono le dimensioni. Ad esempio, per alcune compagnie aeree i bagagli non possono avere al loro interno degli oggetti che abbiano una lunghezza maggiore di 17 centimetri. Se vi piacciono le cose grandi, quindi, mettetele… nell’ano, in vagina, ma non in valigia! Se avete deciso di portare a mano il vostro sex toy preferito, toglietegli le batterie così che non ci sia alcun pericolo che si accendano inavvertitamente.
Vibratore in viaggio e travel lock
I vibratori ricaricabili hanno la batteria incorporata. Ne vien da sé che non è possibile che la batteria venga loro tolta! Così, se avete voglia di portare in viaggio il vostro vibratore, potreste optare per quelli dotati del travel lock. Si tratta di una funzione che permette di spegnere il sex toy senza che questi si accenda in modo accidentale. Vi basterà schiacciare dei pulsanti e premerli per un tot di secondi e il gioco è fatto! I vibratori di ultima generazione, di solito, includono questa funzionalità. In particolare tutti i grandi brand di sex toys. In questo modo potrete andare in aeroporto più serene, senza avere il timore che il vostro oggetto sessuale si metta a vibrare all’impazzata, attirando l’attenzione di passeggeri e sicurezza.
Vibratore in viaggio: fatevi riconoscere!
Nel caso in cui un addetto alla sicurezza decida di controllare che cosa di “strano” avete in valigia, vi diamo un consiglio spassionato. Questa figura aeroportuale potrebbe non avere idea di che cosa si tratti, per cui c’è la possibilità che si metta a smanettare il vostro sex toy senza risultati concreti. Per questo dovreste far riconoscere subito il vostro vibratore! Anche se la prima idea che vi sia venuta in mente è di camuffarlo, meglio il contrario. Vi possiamo assicurare che vorreste preferire una piccola figura…ccia che vedere l’agente addetto alla sicurezza portuale sventolare il vostro oggetto sessuale davanti a tutti in un arco di tempo che sembra non aver fine.