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Pene grosso: come gestire la situazione

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Avete finalmente trovato l’uomo della vostra vita, la persona ideale con cui vi trovate in sintonia, ma di grande non ha solo il cuore: ha anche un pene grosso. Anche se questo fattore viene spesso visto dalla società come un pregio di cui vantarsi, non è sempre così nella realtà dei fatti. È vero infatti che, a livello di fantasia, molte donne aspirano a trovare un uomo dalle “grandi dimensioni”, ma trovarsi a letto un pitone potrebbe anche spaventare.

Pene grosso: come riconoscerlo?

La dimensione media di un pene nel nostro Paese è di 15,6 centimetri e si è nella norma se la lunghezza varia dai 13 e i 18 cm, tutte misure calcolate in fase di erezione. Secondo alcuni studi, a livello mondiale, soltanto il 5% della popolazione maschile ha un fallo che supera i 16 centimetri. Ecco che chi ha un pene più lungo può considerarsi già un superdotato. Non dimenticate però, cari maschietti, che è stato testato che le ragazze prediligano la grossezza e non la lunghezza del vostro “coso”.

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Pene grosso: alcuni problemi tecnici

Molti uomini si tormentano fin dall’adolescenza perché vorrebbero avere un pene grande, anzi enorme. Rocco Siffredi ha giovato un ruolo importante in questo, ma non pensiate che anche la vostra partner sia della stessa idea delle pornostar con cui l’”amico delle patatine” ha avuto a che fare nel corso della sua carriera. È vero infatti che avere un pene esageratamente grosso è più fastidioso che piacevole. Anche se la vagina è di per sé elastica, la sua profondità resta tra i 7 e 10 centimetri: quando la donna si eccita può arrivare fino a 15 cm. Se si va più a fondo, ci si “scontra” proprio contro la cervice e diciamo che questo non è il massimo quando si fa sesso, anzi tutto il contrario. Per non parlare, poi, del sesso anale o di quello orale!

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Come affrontare un pene grosso?

Anche se avere un pene grosso risulta una questione incomoda, questo non significa che non si possa comunque puntare a fare dell’ottimo sesso. Intanto, si può provare a indugiare un po’ di più nei preliminari, così da permettere alla vagina di potersi allargare e lubrificare al meglio. A proposito, usate quanto più lubrificante possibile! Aiuterà la penetrazione: l’obiettivo è non far male alla vostra donzella. Se vi piace il sesso orale, poi, andateci piano, o meglio: meno a fondo: l’ideale sarebbe evitare il deep throat soprattutto se siete poco esperte e non è qualcosa che vi faccia eccitare. Giocate invece con i testicoli, vi assicuriamo che il piacere è comunque garantito.

Un altro escamotage potrebbe essere quello di usare un anello pene che “stabilisca” il limite oltre il quale non poter andare, così da far godere la vostra dolce metà senza farle male. Tra le posizioni che sono più consigliate a chi ha un pene grosso ce ne sono due che vale la pena citare: una è quando lei si mette sopra, così da poter decidere quando essere penetrata e con che ritmo e intensità andare. La seconda prevede che lei stia sdraiata a pancia in giù e lui stia dietro, così da avere la migliore angolazione per godere entrambi.

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