Uno dei preliminari più amati dagli uomini c’è proprio lei, la fellatio. Le sue origini sono antichissime: il sesso orale si è così colorato di miti e leggende, storie curiose e divertenti che vogliamo condividere insieme a voi. Siete pronti?
Fellatio: che cosa significa?
Il termine fellatio deriva da fellare, verbo latino che significa “succhiare”. La sua pronuncia è fellazio ed è una maniera molto elegante per riferirsi al sesso orale: dal pompino al massaggio linguale dei testicoli, e così via. Care e cari, se quindi volete compiere una vera e propria fellatio, non dovrete fare altro che succhiare. Se siete solite leccare la banana del vostro lui, allora state dedicandovi al penilingus, mentre se vi ritrovate a bocca aperta, lasciando che il vostro lui faccia tutto il resto, allora significa che vi state trovando nel bel mezzo di una irrumatio.
Fellatio: cosa ne pensavano nell’Antica Roma?
Il latino ci ha offerto una grande varietà di nomi per indicare le pratiche legate al sesso orale, ma non lasciatevi ingannare. A quanto pare, infatti, gli antichi romani non erano tanto d’accordo con la fellatio che veniva giudicata con svilente e abietta. Se, poi, siete dei grandi amanti del cunnilingus, siate felici di vivere nel 2022: all’età di Giulio Cesare stimolare la vagina con la bocca era del tutto inammissibile! Era pensiero comune, al tempo dell’Antica Roma, credere che godere in questo modo non fosse altro che un vero e proprio spreco di sperma. Tutto questo è da ricercarsi in una regione igienica: al tempo la pulizia intima non era così tanto curata come ai giorni nostri e si rischiava di contrarre malattie e infezioni.
Fellatio tra Lesbo e l’Antico Egitto
Le donne che abitavano l’isola di Lesbo erano note per una loro dote particolare: aver inventato il sesso orale! Il verbo lesbiázein, infatti, fa riferimento all’atto di stimolare il pene con la bocca. Altro che Saffo! Nell’Antico Egitto, invece, c’è una leggenda legata al mito di Iside e Osiride che non si è potuta scrivere nei libri di scuola per ovvie ragioni. Si dice infatti che la versione originale della storia racconti come Iside abbia cercato di rianimare l’ormai defunto Osiride, suo marito, con nientemeno che una bella fellatio. Egli era stato assassinato dallo spietato fratello Seth il quale lo aveva letteralmente ridotto a pezzi. Alessandro Barbero potrebbe confermare l’avvenimento?
Fellatio in gravidanza
Buona notizia futuri papà: il vostro sperma non solo ha segnato l’inizio di una nuova vita, ma risulta essere un ottimo toccasana per la tua dolce metà. E chi l’avrebbe mai detto? Eppure è proprio così! Lo dimostra uno studio dal titolo “Correlation between oral sex and a low incidence of preeclampsia: a role for soluble HLA in seminal fluid?” condotto nel 2000 da C.A. Koelman e altri. Secondo i dati riportati, ingerire lo sperma del proprio compagno contribuisce a prevenire una sindrome legata alla gravidanza chiamata preeclampsia. Fate godere il vostro lui future mamme, anche perché, in certi casi, questa sindrome potrebbe essere letale! Bisogna escludere ogni rischio, no?… fatelo in nome del nascituro!