Quando parliamo di vagina facciamo riferimento ai genitali femminili interni. Spesso si confonde con la vulva, ma questa è l’insieme di grandi e piccole labbra, il frenulo, il pube e il vestibolo dove si trovano sia il meato uretrale, sia l’orifizio vaginale. Insomma, tutto quello che potete osservare dall’esterno. Della vagina si parla spesso, si fanno battute, gli uomini – e le donne – la sognano notte e giorno, perdendo il senno e la lucidità… ok, non esageriamo. Ma sappiamo tutti/e che un fondo di verità c’è. Perché che gusto ha la vita senza sesso? Ma soprattutto, che piacere c’è a fare sesso se non si ha la più pallida idea di come funzionano le cose lì sotto. Se volete esplorare le parti intime femminili e volete far godere la vostra lei come nessuno ha fatto prima, vi consigliamo di approfondire l’argomento e imparare a conoscere tutto quello che “passa” da lì.
Vagina: ecco com’è fatta
La vagina, dal punto di vista anatomico, è un organo muscolo-membranoso. Questo significa che è costituito sia da muscoli che da una membrana protettiva. Ha una forma tubolare e ha una lunghezza che, in media, va dai 7 ai 10 centimetri. Verso l’altro, è in contatto con il collo dell’utero, così che parte di quest’area riesca a sporgere nella vagina. Quando questa non viene penetrata, sia con un pene, che con i sex toys, che con le dita, la cavità vaginale è solamente “virtuale”. Le pareti superiori e inferiori, di fatti, sono attaccate l’una all’altra. Queste però sono estremamente elastiche, oltre che sensibili. È per questa ragione che, se opportunamente stimolata, la vagina riesce a dilatarsi e a lubrificarsi permettendo la penetrazione.
Quando una donna è particolarmente stressata, ha subito un trauma o ha dei disturbi fisiologici, è possibile che i muscoli delle pareti vaginali si contraggano. Questa condizione comporta dolore o in fondo al canale o direttamente al suo ingresso. Se vi capita un .fastidio del genere, vi consigliamo di contattare uno specialista! Qualcosa in voi non va, ma si potrà risolvere presto.
Vagina: ancora un po’ di anatomia
La cavità vaginale si caratterizza per una mucosa di color rosa e di forma rugosa. Queste pliche trasversali – così si chiamano – sono ricche di terminazioni venose: durante la penetrazione queste vengono compresse e fanno si che il flusso sanguigno arrivi al clitoride. La zona erogena per eccellenza della donna sarà così stimolato adeguatamente. Il liquido spermatico, nel caso in cui dovesse fuoriuscire, risale lungo il canale cervicale, ovvero dove si trova il collo dell’utero, in fondo al canale della vagina. Da lì può continuare la sua “corsa” verso l’utero che andrà a fecondare. Cari ragazzi, a questo punto ci teniamo a sottolineare una questione. Anche se siete abituati a credere che più grande e grosso avete il pene meglio è, in realtà se penetrate a fondo la vostra lei, vi andrete a scontrare, ad un certo punto, con il collo dell’utero – altrimenti chiamato cervice. Così potreste creare fastidio, se non dolore, alla vostra dolce metà. Ricordate che le donne non godono solamente con la penetrazione, anzi!