Se avete degli atteggiamenti sessuali quando state dormendo, e quindi ne siete del tutto inconsapevoli, allora probabilmente soffrite di sexsomnia. Anche se potrebbe far ridere, in realtà si tratta di un disturbo abbastanza complesso e spesso si fa fatica a riconoscerlo. Si può anche parlare di una problematica legata al ciclo sogno-veglia che, per quanto atipica, è abbastanza diffusa tra la popolazione mondiale. Rientra in una categoria più ampia che si chiama parasonnia e vuole indicare una condizione in cui un individuo ha dei comportamenti insoliti e ha delle sensazioni particolari mentre dorme, o nella fase che precede il sonno profondo. La sexsomnia viene anche chiamata sonnambulismo sessuale.
Sexsomnia: che cos’è esattamente
Il fenomeno della sexsomnia si chiama in molti modi diversi. Può chiamarsi sleep sex, in italiano sesso nel sonno. Comunque lo si chiami, la questione resta sempre la stessa. Chi ne è affetto fa delle azioni a sfondo sessuale dove il soggetto è il protagonista, ma lo fa in modo del tutto inconscio. Per chi non ha mai sperimentato questa condizione potrebbe sembrare abbastanza strana, ma in realtà accade e a soffrirne è un numero consistente di persone. Possono essere soggetti sani ed equilibrati e non mostrare alcun tipo di disturbo, se non la sexsomnia. Per capirci meglio, si tratterebbe della stessa dinamica che avviene nelle persone sonnambule. Queste ultime tendono a parlare o camminare durante il sonno, mentre le altre hanno degli atteggiamenti di tipo erotico. Il problema del sonnambulismo sessuale è che può creare dei momenti di vergogna e imbarazzo, soprattutto quando si è in compagnia del/della partner. Immaginate di avere dei comportamenti sessuali di cui non siete minimamente consapevoli e che, il giorno dopo, la vostra dolce metà vi faccia presente il vostro comportamento della notte precedente. Di certo resterete imbarazzati/e e non saprete che cosa dire o fare, ma se vi capita state tranquilli perché esiste una soluzione.
Sexsomnia: i sintomi
Se siete curiosi di sapere se soffrite o meno di sexsomnia, provate a vedere se avete questi sintomi. In genere, chi ha questo disturbo, tende ad avere rapporti sessuali mentre dorme e senza che se ne accorga, anche se ha accanto il/la partner. Se dorme da solo, chi ha il sonnambulismo sessuale si masturba da solo, ma se si trova in compagnia potrebbe masturbare il suo compagno – o le sua compagna. In più, potrebbe emettere dei vocalizzi o gemiti tipici del rapporto sessuale mentre si trova nella fase profonda del sonno. Ancora, potrebbe iniziare a sfregare il corpo del/della compagno/a con i genitali, femminili o maschili che siano. Ci sono dei casi, per fortuna molto rari, dove chi soffre di sexsomnia ha degli atteggiamenti violenti, simili a un abuso, nei confronti della loro dolce metà.
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Sexsomnia: perché avviene?
Al momento non è ben chiaro il motivo per cui certi individui soffrono di sexssomnia. Al momento non ci sono abbastanza dati che possano portare gli studiosi a giungere a delle conclusioni certe su questo fenomeno. In genere però le persone che sono affetta da sonnambulismo notturno hanno anche altre parasonnie, come il tipico sonnambulismo, la paura del buio o gli incubi notturni. Questo è dovuto ad alcuni possibili fattori come il bruxismo, le apnee notturne, l’insonnia cronica o dei disturbi dissociativi legati sempre al sonno. Per curare la sexsomnia è importante che si conosca bene il soggetto e tutte le problematiche legate all’igiene del sonno. Dopo di che è possibile guarirlo dal disturbo che lo accompagna durante le ore notturne.
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